LORRAIN. Time, Apollo and the seasons.
Claude LORRAIN
1600-1682
Time, Apollo and the seasons.
1662
Acquaforte di 250x200 mm. Sul margine inferiore: “Apollo in atto di obedire al tempo. La Primavera a cominciare il ballo. Lestate non manca del suo calore. Lautunno col suo licuore seguita Linverno tiene la sua stagione”. In basso a dx: Caludio Gillee inven. Fec. Roma 1662 con licenza de super. Incollata al cartoncino. Bell’esemplare.
In un tipico paesaggio del Lorrain con alberi, antiche rovine e mandrie, troviamo in primo piano Crono, l’alato dio del tempo, mentre suona l’arpa. La sua musica ispira Apollo e le Stagioni, che lo seguitano, a danzare. L’incisione rappresenta la transitorietà, rappresentata nella forma di ciclicità perpetua della Natura. Perfino Apollo, il potente dio che guida il carro del Sole nei cieli, devo sottomettersi allo scorrere del tempo. Anche la danza in cerchio delle Stagioni, con l’Inverno che stringe la fascia che indossa sulle spalle l’Estate, rimanda alla ciclicità e ad un nuovo inizio. Mannocci 43; Preaud 1989.