Acquaforte, mm. 233x182, in basso scritto “Jp: Batta Tiepolo inv: et Pin: Do: Filius del: et in:”, ampi margini. Bell’esemplare.
Condition Report
Stato unico. L’acquaforte deriva da un dipinto nelle stadtische Kunstsammlungen di Augusta, eseguito per il palazzo Barbaro di Venezia negli anni immediatamente precedenti il soggiorno di Wurzburg.
Bibliografia
Rizzi, 103; Sack, 98; de Vesme, 88; Succi, 1983 p. 386-387.