Rarissima prima edizione. Importantissima memoria sulle regole da osservarsi all’interno dei lazzaretti sulle disposizioni di Nicolò Erizzo (1661-1738) che ricoprì il provveditorato alla Sanità oltre il Mincio, dall'8 gennaio al 16 novembre 1713. La pestilenza interessava gli Stati austriaci e la Svizzera, e il compito dell'Erizzo era quello di impedire le comunicazioni con quei paesi. In questa sua ordinanza elenca minuziosamente tutte le precauzioni che vanno intraprese e tutte le norme che bisogna seguire per rendere efficace la quarantena stabilita per persone, animali e merci. Prescrive inoltre che siano stilati precisi resoconti sui contagi, malattie, morti e guarigioni. La sua dedizione all’incarico fu esemplare: ne è testimonianza il suo carteggio col Senato con le notizie e gli elenchi di morti o ammalati provenienti da Vienna, Praga ed altre regioni dell'Impero, conservato nell’Archivio di Stato di Venezia.
Renata Targhetta, D.B.I., Vol. 43, 1993.