RARE BOOKS, PRINTS, PAMPHLETS & POSTERS

300

Northern Lights in Rome. BALDINI. Relazione dell’Aurora Boreale veduta in Roma il 16 di Dicembre 1737.

1737
EUR 250,00
Base d'asta
EUR 400,00 / 500,00
Stima

Descrizione

Northern Lights in Rome. BALDINI. Relazione dell’Aurora Boreale veduta in Roma il 16 di Dicembre 1737.
1737

 
BALDINI, Gianfrancesco. Relazione dell’Aurora Boreale veduta in Roma il 16 di Dicembre 1737. venendo li 17. Del P. D. Gianfrancesco Baldini Ch. Reg. della Congregazione Somasca. 
Colophon: In Roma, presso il Salvioni, 1738

4to; 245x170 mm.; Pp. X, [2 bianche]. Iniziale xilografica. Slegato, come da edizione, con leggere tracce dovute alla presenza pregressa di legatura. Bell’esemplare.

Descrizione dell'aurora boreale osservata a Roma nel dicembre 1737; l’eccezionale fenomeno, fu segnalato anche da altri studiosi, fra quali Giovanni Poleni e l'astronomo Eustachio Zanotti. Baldini ipotizza innanzitutto che il fenomeno debba essersi verificato ad altezze considerevoli nell'atmosfera, poiché era visibile contemporaneamente in Italia, Francia, Danimarca e Norvegia. Cerca poi di spiegare il fenomeno con la combustione di vapori di zolfo e di altre sostanze facilmente combustibili e aggiunge che si manifesta in modo diverso nelle regioni tropicali e polari a causa della diversa intensità della radiazione solare e della conseguente differenza di densità dell'aria. L'origine dell'aurora boreale è molto diversa: “... In ogni momento, il sole espelle particelle cariche dalla sua corona, o atmosfera superiore, creando il vento solare. Quando questo vento si abbatte sulla ionosfera terrestre, o atmosfera superiore, nasce l'aurora. Nell'emisfero settentrionale il fenomeno è chiamato aurora boreale, mentre nell'emisfero meridionale è chiamato aurora australe. ... I colori brillanti dell'aurora boreale sono dettati dalla composizione chimica dell'atmosfera terrestre”. G. Baldini, 1677-1764, chierico dell'Ordine dei Chierici Regolari di Somasca e teologo, scrisse diverse opere di numismatica e si interessò anche di fisica. Moretti: “[la sua pubblicazione fu] molto apprezzata ai suoi tempi, nonostante il fatto che la spiegazione scientifica del fenomeno si riveli oggi altamente errata.”
Luigi Moretti, Baldini, Gianfrancesco, in DBI. In: Dizionario Biografico degli Italiani; 
Stefanie Waldek, Daisy Dobrijevic, Northern lights (aurora borealis): What they are & how to see them
https://www.space.com/15139-northern-lights-auroras-earth-facts-sdcmp.html.

Condition Report

4to; 245x170 mm.; Pp. X, [2 blank]. Woodcut initial. Disbound, as issued, but with traces of having been in a binding for some time. Good copy.

Description of the Northern light observed in Rome in December 1737; the exceptional phenomenon was also reported by other scholars, including Giovanni Poleni and the astronomer Eustachio Zanotti. Baldini first hypothesizes that the phenomenon must have occurred at considerable heights in the atmosphere, as it was simultaneously visible in Italy, France, Denmark and Norway. He then tries to explain the phenomenon with the burning of vapors of sulfur and other easily combustible substances and adds that it manifests itself differently in the tropical and polar regions due to the different intensity of solar radiation and the consequent difference in the density of the air. The origin of the Northern light is quite different: “... At any given moment, the sun is ejecting charged particles from its corona, or upper atmosphere, creating the solar wind. When that wind slams into Earth's ionosphere, or upper atmosphere, the aurora is born. In the Northern Hemisphere, the phenomenon is called the northern lights (aurora borealis), while in the Southern Hemisphere, it's called the southern lights (aurora australis). ... The bright colors of the northern lights are dictated by the chemical composition of Earth's atmosphere.” G. Baldini, 1677-1764, cleric of the Order of the Clerics Regular of Somasca and theologian, wrote several works on numismatics and was also interested in physics. Moretti: “[his publication was] much appreciated in his time, despite the fact that the scientific explanation of the phenomenon is revealed today to be highly erroneous” (Moretti, translated). 
Waldek and Dobrijevic: “Interestingly, the author reports two other occasions when he was able to observe the Northern Light, on 19 October 1726 in Tivoli and on 21 June 1730 in Rome and specifies that he could not find any record for the latter which took place in the period (May-July) when it is generally considered the phenomenon does not occur.”
Luigi Moretti, Baldini, Gianfrancesco, in DBI. In: Dizionario Biografico degli Italiani; 
Stefanie Waldek, Daisy Dobrijevic, Northern lights (aurora borealis): What they are & how to see them
https://www.space.com/15139-northern-lights-auroras-earth-facts-sdcmp.html.

Bibliografia

Luigi Moretti, Baldini, Gianfrancesco, in DBI. In: Dizionario Biografico degli Italiani; 
Stefanie Waldek, Daisy Dobrijevic, Northern lights (aurora borealis): What they are & how to see them
https://www.space.com/15139-northern-lights-auroras-earth-facts-sdcmp.html.

mer 4 Dicembre 2024
Orari Asta
Bado e Mart Auctions Via dei Soncin, 28 35122 Padova

 ESIBIZIONE: 29 Novembre-2 Dicembre 2024 solo su appuntamento.


Per prenotare il vostro appuntamento chiamare il numero 049 8755317 o mandare una email a info@badoemart.it

Ricordiamo che il nostro staff rimane a vostra disposizione per eseguire condition report dettagliati con foto aggiuntive a quelle già presenti in catalogo.