Maniera di Valentin de BOULOGNE. La Buona Ventura.

XVII secolo

La Buona Ventura.

Dipinto su tela, 1000x800 mm. con cornice 1230x980mm. La tela presenta antichi restauri e tracce di sporco diffuse. Cornice coeva in legno argentato a mecca, è ornata da due ordini di intaglio, con battuta a motivo floreale e profilo perlinato. Qualche mancanza e rottura. 

La scena rappresentata, con quattro personaggi, si richiama al soggetto della “Buona ventura”, con la zingara chiromante che legge la mano al cavaliere mentre questi viene borseggiato da un complice alle sue spalle. Tale soggetto fu diffuso con diverse varianti dai pittori caravaggeschi, particolarmente da pittori francesi seguaci di Caravaggio a Roma. L’autore sembra rifarsi alla maniera di Valentin de Bologne, Si veda, per un confronto, l’opera con soggetto simile, del 1628, ora presso il Musée du Louvre, Paris, intitolata “The Fortune Teller”.