Painting. ANDREOLO. L’edicola sulla spiaggia.
Aldo ANDREOLO
1926
L’edicola sulla spiaggia.
Olio su tela, 350x500 mm. Firmato in basso a destra. In cornice. Buono stato di conservazione.
Aldo Andreolo è nato a Venezia. La sua pittura, sempre condotta sul filo di una riconoscibile matrice figurativa, s’identifica con una personalissima e ormai nota iconografia, in cui spiccano le sue enigmatiche edicole.
Allievo di Giuseppe Cesetti all'Accademia di Belle Arti di Venezia, si diploma in pittura nel 1949. Nello stesso anno vince il Premio Angiola nel Concorso dei Giovani e viene invitato alla Rassegna di pittura italiana contemporanea al Museo Correr di Venezia, dove le sue opere figurano accanto a quelle di Boccioni, Carrà, De Chirico, Modigliani, Morandi, Sironi e altri maestri della pittura italiana del ‘900. Sul finire degli anni Cinquanta Andreolo approda a una pittura espressionistico-gestuale, fortemente materica, Nature morte, Tetti di Venezia. Verso la fine degli anni Sessanta la sua pittura, abbandonate le cromie dense e chiassose del periodo precedente, si attesta su posizioni che inclinano a una sorta di “realismo magico”, intriso di suggestioni metafisiche. Nascono così i cicli delle Automobili abbandonate e delle Edicole, ai quali fanno seguito le Spiagge e le Attese.
L'artista veneziano ha partecipato a centinaia di mostre in tutto il mondo. Ha esposto, oltre che in Italia, a Londra, New York, Los Angeles, Tokio, Parigi, Ginevra, Basilea, Monaco di Baviera, Mannheim, Lubecca, L'Aja, Bruxelles, Vienna. Le sue opere figurano in importanti collezioni private e pubbliche, fra cui il museo Ca’ Pesaro di Venezia.
Bibliografia: Marcello Venuroli. Fra cielo e terra Aldo Andreolo.