Medicine. PARÉ. Les oeuvres d'Ambroise Pare, conseiller et premier chirurgien du roy.

PARÉ, Ambroise. Les oeuvres d'Ambroise Pare, conseiller et premier chirurgien du roy.

Lyon, Pierre Valfray, 1685

Folio, 345x220 mm. Legatura in piena pelle d’epoca; titoli e fregi in oro al dorso a 6 nervi. Pp. [12], 808 [60]. Vignetta calcografica di M. Ogier al frontespizio stampato in rosso e nero. Moltissime xilografie nel testo. Ex libris manoscritto de la Charité de Roman. Piccole mancanze al piede e alla cuffia della legatura, lievi bruniture diffuse, piccoli strappi marginali su 3 carte (c. 491, 629 e 661).

Non comune edizione francese delle opere complete di Ambroise Paré, illustrata con una vignetta incisa in rame sul titolo e moltissime xilografie nel testo raffiguranti scheletri, parti e organi del corpo, animali, mostri e scherzi della natura, ferite di guerra, strumenti chirurgici ecc.

Le edizioni di Lione erano uniche nell'offrire un testo compatto, che racchiudeva l'intera opera del medico in poco più di 800 pagine. 

Ambroise Paré (1510 – 1590) fu un medico e chirurgo francese, considerato come il padre della chirurgia moderna. Era il chirurgo di corte del re di Francia Enrico II, della regina Caterina de' Medici e dei loro quattro figli Francesco II, Carlo IX e di Enrico III. Va a lui il merito di aver introdotto la legatura dei vasi in seguito alle amputazioni. Suo grande merito, negli ultimi anni di vita, fu quello di aver messo per iscritto la maggior parte delle sue esperienze chirurgiche, accompagnate dagli eventi più importanti della sua vita. I suoi scritti rappresentano dunque una straordinaria eredità sia per i chirurghi, che hanno utilizzato le sue tecniche per i seguenti trecento anni, sia per gli storiografi, che hanno potuto utilizzare i suoi libri come fonti per le stesure di sue biografie.