Baroque Architecture. MICHETTI. Breve descrizzione... della Cappella Dedicata a S. Giuseppe nella Chiesa di S. Ignatio dell [..]

4to; 230x165 mm; [4] carte, (ultimo foglio bianco), capilettera xilografica. Slegato, come da edizione, con leggere tracce dovute alla presenza pregressa di legatura. Lievemente brunito, bell’esemplare.

Unica edizione. Guida architettonica e iconografica della cappella di San Giuseppe nella chiesa gesuitica di S. Ignazio a Roma, magnifico esempio di tardo barocco romano. Nel 1712 il cardinale Giuseppe Sacripanti decise di modernizzare la cappella dedicata a San Giuseppe e affidò il progetto dell'altare a Nicola Michetti: la cappella è da allora conosciuta con il nome di “Cappella Sacripante”. Nicola Michetti, 1677-1758, lavorò a Roma con Carlo Fontana e suo figlio Francesco e realizzò diversi progetti architettonici e apparati effimeri sacri e profani. Trascorse alcuni anni in Russia, dove lo zar Pietro il Grande gli commissionò i progetti per la residenza Ekaterinenthal e per il palazzo e i giardini di Strel'na. Nel 1719, alla morte di Jean-Baptiste Le Blond, responsabile del piano urbanistico di San Pietroburgo, Michetti fu nominato architetto generale e realizzò diversi lavori nei giardini di Peterhof, vicino alla capitale. Tornato a Roma, ottenne il titolo di “Cavaliere” e, nel 1725, l'elezione ad architetto di merito dell'Accademia di S. Luca; nel 1730 fu nominato architetto della Camera Apostolica da Papa Clemente XII.