FOSCOLO. La chioma di Berenice. Poema di Callimaco.
1803
FOSCOLO, Ugo. La chioma di Berenice. Poema di Callimaco.
Milano, Genio Tipografico, 1803
4to; 230x160 mm; legatura moderna in mezza pelle e cartonato decorato con angoli. Pp. [2], 228. Bell’esemplare marginoso e in barbe stampato su carta forte.
Rarissima prima edizione della prima tiratura riconoscibile dal testo originale a p. 225 "… e sulle Sirene incantate da Ulisse perch'ei gettò nel mare / i propri genitali", cui segue il testo latino e sette righe in italiano, e per l’ultimo quartino numerato "15".
Trattasi della Variante A, molto più rara rispetto alla Variante B.
Circa la maggior rarità fra le due edizioni è necessario ricordare che l'opera uscita a Milano a spese dell'Autore nel novembre 1803 in 500 copie tutte in carta forte ebbe ben scarso smercio. Lo stesso Foscolo si era reso conto dell'insuccesso sul piano economico, se il 2 gennaio 1804 scriveva al libraio Francesco Reina "o che pochi leggano questa sorta d'opere, o che molti la trovino cara, fatto sta ch'io non posso dire d'averne venduto trenta copie." Perciò il 12 gennaio 1804 proponeva al Reina di rilevargli tutte insieme le restanti copie “poco più di 400”.
Considerata questo, è legittimo supporre che nel momento in cui Foscolo decise di apportare la nota variante nei magazzini del Genio Tipografico giacessero almeno 400 delle 500 copie stampate: donde la maggior rarità della variante A (le poche copie vendute) rispetto alla B (le molte copie invendute sottoposte alla sostituzione del quartino finale).
Acchiappati, 34; Ottolini, 104; Cat. Foscoliana, p. 31, n. 23.