Orlando Furioso. MORANGE - ST. AMAND. Olympe abandonnee de son Epoux.
MORANGE - ST. AMAND. Olympe abandonnee de son Epoux.
Paris, chez Bonnefoy, XIX secolo
Incisione di 460x350 mm. Sotto l’immagine iscrizioni con titolo, firme e legenda esplicativa in basso. Leggere tracce di sporco, discreto esemplare.
Rara incisione raffigurante un episodio descritto nel Canto X dell’Orlando Furioso dell’Ariosto.
Grazie all'aiuto di Orlando la bella Olimpia, figlia del defunto duca d'Olanda, è riuscita a liberare l'amato Bireno dalla prigionia e a sconfiggere il malvagio re Cimosco, che si era impadronito del suo territorio; ora sta tornando col suo sposo per nave in Selandia, portando con sé la giovane figlia di Cimosco che Bireno progetta di dare in sposa a un suo fratello minore. Ma durante il viaggio l'uomo si invaghisce della fanciulla e, dopo aver fatto sosta in un'isola deserta, riparte abbandonando qui la povera Olimpia, che svegliandosi da sola capisce l'inganno e si abbandona a un pianto disperato.