Geography. STRABO. Strabonis Rervm Geographicarvm Libri Septemdecim.

STRABO. Strabonis Rervm Geographicarvm Libri Septemdecim.

Basel, Heinrich Petri, 1571

In 4to. 320x196 mm. Legatura coeva piena pergamena rigida, titolo manoscritto sul dorso a 5 nervi. Pagine [116], 977, [3]. Marca tipografica al Frontespizio e alla fine, Capilettera xilografici, testo greco e latino su due colonne. 27 carte geografiche a doppia pagina, 6 carte geografiche più piccole, una mappa dell’Africa e un diagramma geografico con la Terra rotonda, tutto impresso in xilografia nel testo. Testo in latino al verso delle tavole. Tracce d’uso, usuale brunitura, velatura d’acqua sul margine di qualche carta, buon esemplare ad ampi margini.

Prima edizione figurata. Prima edizione con il commento e la traduzione latina dell'umanista e filologo tedesco Guilielmus Xylander, i.e. Wilhelm Holtzman. Si tratta della più importante opera geografica dell’antichità greca, in questa edizione corredata dalle mappe a doppia pagina di Sebastiano Münster in stile tolemaico, che illustrano tutte le regioni del Mediterraneo, ma anche le coste atlantiche, l'Asia centrale, l'India. Il diagramma a pagina 65 illustra la curvatura della Terra, con un riferimento alla navigazione di Ulisse narrata da Omero. Le piccole vignette sono attribuite a Johann Honter: curiosa la mappa dell’Africa a pagina 952. Nordenskiold: «the map of the world and three maps of Asia have been omitted, whereas the map of Greece and the 4th, 5th and 9th maps of Asia have been introduced twice. In the book there also appear small woodcut maps of Euboea, Creta, Lesbos, Rhodes, Cyprus and Cephalonia». Unica opera sopravvissuta di Strabone, la Geographia rappresenta un'indagine sulle caratteristiche topografiche, storiche e politiche delle principali regioni del mondo romano, includendo anche informazioni riguardanti filosofia, teoria politica, geologia, matematica, scienza e storia.

Adams S-1907; BM/STC German, 834; Phillips, Atlases 3390; Shirley, British Library G.STR-1a; Nordenskjold 287.