Maritime routes. Il Consolato del Mare, nel quale non solo si comprendono tutti gli ordini, e statuti per ogni caso di mercantia, [..]
1713
Il Consolato del Mare, nel quale non solo si comprendono tutti gli ordini, e statuti per ogni caso di mercantia, e di navigatione; ma ancora quelli sopra l'armate di mare, sigurta, entrate, & uscite...
Con: il Portolano del mare.
Venezia, Lorenzo Bassegio, 1713
2 parti in un volume in 4to. Legatura coeva in pergamena. Pagine [16], 232; 103, [1]. Marca tipografica sul Frontespizio. Ex Libris “Augustin de Bellaigue de Bughas”.
Bella edizione veneziana di questo celebre testo di consuetudini marittime del bacino del Mediterraneo, con particolare attenzione ai porti e alle rotte marittime di Venezia. Le materie trattate sono i diritti e i doveri dei padroni di nave, dei piloti, dei marinai, il contratto di vendita di navi o di parti di esse, le regole riguardanti il nolo della nave, il carico e lo scarico, il regolamento delle avarie, del getto delle merci in caso di sinistro, le norme relative al naufragio e al ricupero dei rottami, quelle che riguardano il contratto di assicurazione fra armatori e coloro che hanno loro affidato le merci da trasportare o da vendere negli scali d'oltremare. A partire dal XV secolo il consolato si diffuse in tutto il Mediterraneo sino a divenire il diritto comune di esso.
La seconda parte comincia con proprio Frontespizio: “Il portolano del mare. Nel quale si dichiara minutamente del sito di tutti i porti, quali sono da Venezia in levante et in ponente: et d'altre cose vtilissime, & necessarie a i naviganti”.