ROBIQUET. Atlas hydrographique comprenanat les cotes d’Europe, d’Asie et d’Afrique, sur l’Ocean Atlantique, la Mer des Indes [..]
1856
ROBIQUET, Aimé. Atlas hydrographique comprenanat les cotes d’Europe, d’Asie et d’Afrique, sur l’Ocean Atlantique, la Mer des Indes et l’Ocean Pacifique, les cotes de Etats-Unis, le golfe du Mexique et des Antilles, les cotes du Bresil et de la Patagonie, le cotes du Cili, du Perou, de l’Amerique Central, de la Californie & A. a l’usage des officiers de la marine marchande des armateurs et des assureurs maritimes.
Parigi, Robiquet, 1856
Folio Imperiale, 727x570 mm. Carte a foglio singolo misurano 715x550 mm.; le carte a doppio foglio misurano 715x1050 mm. con ampi margini. Legatura coeva in mezza pelle testa di moro con titolo impresso in oro entro tassello in pelle al piatto anteriore, dorso con titolo ripetuto e triplici filetti sempre impressi in oro, piatti marmorizzati. Frontespizio con vignetta incisa da Alès, lista delle carte a cui seguono 51 carte geografiche incise in rame, per lo più a doppio foglio, poche a foglio singolo. Ottimo esemplare in legatura perfettamente conservata. Internamente lievi fioriture tipiche della carta dell’800; alcune carte nautiche hanno tocchi di colore originale giallo alle città, il mappamondo è colorato solo nelle fasce climatiche. La carta delle Antille è ripiegata.
Raro atlante nautico francese, raffigurante tutti i mari del globo.
Aime Robiquet è stato un cartografo ed editore francese generalmente riconosciuto come uno dei principali idrografi del XIX secolo. La sua opera principale è l’Atlas Hydrographique, che fu pubblicato a Parigi tra il 1856 e il 1861. L’Atlas Hydrographique, il cui catalogo mondiale di carte enfatizzava fortemente le Americhe e l’Asia, è uno dei più imponenti atlanti nautici della metà del XIX secolo. Robiquet pubblicò in tutto 75 carte, 51 delle quali utilizzate in questo atlante, che nell’ediziobe del 1856 appare così completo, secondo la lista editoriale inserita dopo il titolo. Le carte riportano il numero editoriale in alto a destra ma sono numerate a mano secondo l’elenco al verso. Oggi è un’opera estremamente rara, con una sola copia registrata in una collezione pubblica, presso la Library Congress di Washington.