LAVALLEÉ. Voyage pittoresque et historique de l'Istrie et Dalmatie.
1802
LAVALLÉE, Joseph - CASSAS, Louis François. Voyage pittoresque et historique de l'Istrie et Dalmatie.
Paris, (P Didot l'aîné), an X-1802
2 parti in 1 volume in-folio; 535x345 mm. Legatura coeva in cartonato rosa marmorizzato, tassello con titolo al dorso. Pagine (6), VIII (lista dei sottoscrittori), 190, (1, Errata), 1 bianca.
Magnifica illustrazione incisa ad intaglio dai disegni originali di Louis-François Cassas sotto la direzione di Née. Comprende un Frontespizio inciso da Filhol e rifinito da Née, un Frontespizio allegorico di Pillement, Réville e Née, una grande carta geografica su doppia pagina dell'Istria e della Dalmazia, 3 Testatine e 66 tavole fuori testo, alcune delle quali su doppia pagina o ripiegate, numerate 1- 60 con tavole 9bis, 18bis, 27bis, 37bis, 54bis e 55bis. Esemplare completo con l’elenco degli iscritti. In totale 69 tavole incise in rame. Lievi velature di umidità nei margini delle prime e delle ultime pagine, occasionale foxing, in complesso buon esemplare in barbe.
Prima edizione. Magnifico libro di viaggio che dipinge un quadro dei resti archeologici del Golfo di Venezia, nella regione della Dalmazia e dell’Istria, con rimarchevoli vedute di Trieste. Magnifica illustrazione incisa ad intaglio dai disegni originali di Louis-François Cassas sotto la direzione di Née. Comprende un Frontespizio inciso da Filhol e rifinito da Née, un Frontespizio allegorico di Pillement, Réville e Née, una grande carta geografica su doppia pagina dell'Istria e della Dalmazia, 3 Testatine e 66 tavole fuori testo, alcune delle quali su doppia pagina o ripiegate, numerate 1- 60 con tavole 9bis, 18bis, 27bis, 37bis, 54bis e 55bis. Esemplare completo con l’elenco degli iscritti.
Il libro è diviso in due parti. La prima parte, storica, è stata composta da Lavallée; la seconda, dedicata al viaggio pittoresco, è stata scritta da Lavallée riprendendo il diario del pittore orientalista Louis-François Cassas (1756-1827). Allievo di Lagrenée il Giovane e Le Prince, Cassas trascorse l'estate del 1782 in Istria e Dalmazia per disegnare siti e resti archeologici.
Cohen, 205; The Blackmer coll., 456; Kat. Berlin 1910; Minischetti, p. 116; Pétrovitch, 74; Cremonini, L'Italia nelle vedute e carte, n. 85.