LEONARDO. I manoscritti di Leonardo Da Vinci della Reale Biblioteca di Windsor. Dell’Anatomia.
1975
DA VINCI, Leonardo. I manoscritti di Leonardo Da Vinci della Reale Biblioteca di Windsor. Dell’Anatomia.
Milano, Edizioni Iota, 1975
2 voll. In folio, 480x330 mm. Elegante legatura in piena pelle, fregio in oro al dorso con cinque nervature e al piatto anteriore. Sguardie damascate. Conservato all’interno di un cofanetto in cartonato. Vol. I, Fogli A: Pp. 246, [15]. 34 tavole riproducenti i manoscritti leonardeschi con velina contenente riproduzioni dei disegni anatomici presenti su ogni tavola. Vol. II, Fogli B: Pp. 369, [19]. 79 tavole riproducenti i manoscritti leonardeschi con velina contenente riproduzioni dei disegni anatomici presenti su ogni tavola. In totale 113 tavole a colori in formato originale. Testo in italiano e in francese. Ex Libris incollati nei contropiatti posteriori die volumi, con la dicitura ‘Esemplare riservato. N. 506”. Ottimo esemplare.
Ristampa in fac-simile dei codici leonardeschi, i cosiddetti Fogli A e B della Biblioteca Reale di Windsor, incentrati sull’anatomia, pubblicati da Teodoro Sabachnikoff, trascritti e annotati da Giovanni Piumati con traduzione in lingua francese e preceduti da uno studio di Mathias-Duval.
I volumi sono stati stampati su carta a mano tipo Old Paper della Cartiera Fedrigoni, mentre la legatura a mano in pelle intera è stata eseguita dai maestri legatori Fratelli Recalcati.
Fëdor Vasil'evic Sabašnikov (1869 – 1927) è stato un letterato e mecenate russo. Presso l'Università di Bonn entrò in contatto con Giovanni Piumati, interessato allo studio dei codici di Leonardo da Vinci.
Giovanni Piumati (1850 – 1915) è stato un intellettuale poliedrico che si è occupato per anni di studiare e trascrivere gli scritti di Leonardo da Vinci.
Piumati potè approfondire gli studi sull’opera di Leonardo grazie al principe russo Théodore Sabachnikoff, suo allievo al Conservatorio di Colonia che diventò il suo mecenate. Così, nel 1889, Piumati abbandonò la cattedra universitaria e tornò in Italia, dove si dedicò a tempo pieno agli studi su Leonardo, che aveva già iniziato dal 1880 e che portò avanti fino al 1912 col sostegno di Sabachnikoff.
Mathias-Marie Duval (1844 – 1907) è stato un anatomista e istologo francese.
Il risultato è la pubblicazione del Codice dell’Anatomia che Sabachnikoff fece pubblicare nel 1898 a Parigi da Edoardo Rouveyre Editore (Fogli A) e nel 1901 a Torino da Roux e Viarengo Editori (Fogli B) e fedelmente riportati in questa pregiata edizione. Il presente esemplare è il n. 506.
Quest’opera fu proposta nella ‘Mostra di libri di pregio’ in occasione del Convegno su Leonardo da Vinci organizzato dall’Accademia Nazionale dei Lincei Istituto Superiore di Sanità, Roma, 9 aprile 2019.