Vocabolario degli Accademici della Crusca.
1741
Vocabolario degli Accademici della Crusca.
Venezia, Francesco Pitteri, 1741
5 voll. in 4to; 245x190mm. Legatura alla rustica. Frontespizio del primo volume impresso in rosso e nero, con l’incisione del “frullone” della Crusca, il simbolo dell'Accademia, con il motto "il più bel fior ne coglie", ripetuto anche negli altri volumi. Pp. [24], 628; 630, [2]; 519, [1]; 547, [1]; 240, 304. Testo racchiuso in duplice riquadro a filetto. Spellature e piccoli difetti alle legature. Internamente qualche leggera fioritura, ma buon esemplare in barbe.
Completa e rara edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca con migliaia e migliaia di definizioni della lingua italiana, corredato da Indici, come il copioso “Indice delle voci e locuzioni latine” del volume 5, ed elenchi per una facile fruizione.
L'"Accademia della Crusca" fu fondata nel 1582 in Firenze da Anton Francesco Grazzini, Giovan Battista Deti, Bernardo Canigiani, Bastiano de' Rossi e Bernardo Zanchini, che staccandosi dalla Accademia Fiorentina costituirono il gruppo dei cosiddetti "Crusconi". Fu Leonardo Salviati (1540-1589) a vagheggiare l'idea di un grande dizionario, ma il progetto prese corpo solo nel 1591. La compilazione durò ben 21 anni. Da subito il "Vocabolario" si consacrò come strumento fondamentale per il corretto uso della lingua italiana, fornendo al tempo stesso un modello per tutti gli altri dizionari europei.
Gamba, 2812, cita l'ediz. in "Compendio" di Domenico Maria Manni, Firenze, 1739.