Art History. HAMILTON. Schola Italica Picturae.
1773
HAMILTON, Gavin. Schola Italica Picturae.
Rome, 1773
Folio, mm. 615x418 Legatura in mezza pelle e cartonato marmorizzato, titoli e fregi in oro al dorso. Frontespizio inciso e 39 acqueforti da Correggio, Michelangelo, Tiziano etc, Tavole imprese su carta forte e vergellata. Al Frontespizio indicazione tipografica “Cura Et Impensis Gavini Hamilton Pictoris”. In totale 40 tavole incise, numerate 1-40. Piatto staccato, alcune tracce d’uso alla legatura, bell’esemplare.
Rara prima edizione, stampata dall’autore a proprie spese. I disegni per le incisioni di Hamilton riproducono capolavori dei maestri della pittura italiana, Michelangelo, Leonardo, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Barocci, i due Carracci ed altri. Le tavole sono incise da Cunego, Campanella, Capellan, Lonsing, Perini, Tinti e Volpato; sono datate dal 1769 al 1772, con esclusione della tavola 34 che non reca la data. Ogni incisione porta una didascalia latina con titolo e luogo dove il dipinto era conservato, inclusi luoghi fuori Roma. Vi sono menzionate raccolte pubbliche e collezioni private, tre a Londra. Una sola tavola, la n. 35, riguarda un dipinto appartenente alla collezione di Gavin Hamilton, (San Girolamo di Guido Reni). Durante la sua lunga residenza a Roma, Gavin Hamilton integrò i suoi guadagni come pittore storico dedicandosi ad incisioni, antichità romane e dipinti italiani.
RA: “Brunet and Graesse describe the work as having 41 plates including the title-plate ('41 pieces le titre compris' and '41 pl. y compris le titre'). In the Royal Academy's copy pl. numbered 35-38 appear to have had their numbering altered after engraving.”
Esemplare conforme a quello appartenente alla Royal Academy di London.
Cfr. Royal Academy, London, Record number 03/2289
https://www.royalacademy.org.uk/art-artists/book/schola-italica-picturae-sive-selectae-quaedam-summorum-e-schola-italica.