ZOMPINI. Arti che vanno per via nella città di Venezia.

ZOMPINI, Gaetano. Arti che vanno per via nella città di Venezia.

Venezia, 1785

In-folio massimo, mm. 530 x 358; Legatura in cartone rigido arancio con decori floreali impressi a secco. Esemplare Fustemberg, ex-libris incollato al contropiatto anteriore; cc. 4, Antiporta, Front. inc.; Indice delle tavole inc., Memoria a stampa, 60 Tavole inc. in rame, numerate, con didascalia esplicativa. Ogni tavola con filigrana veneziana coeva: Tre mezze lune con sotto la scritta IMPERIAL, Corona con sotto le lettere AV, Stemma con stella centrale. In totale 62 tavole incise in rame. Qualche difetto alla legatura, internamente ottimo stato di conservazione, tavole con barbe, ampi margini.

Splendida edizione settecentesca dello Zompini. L’opera rappresenta animate scene con personaggi che raffigurano le diverse attività popolari che si svolgevano nel XVIII secolo nelle vie di Venezia: venditori ambulanti, artigiani, giochi. Sotto ogni tavola una terzina in dialetto veneziano e in rima descrive con tono scherzoso il tema rappresentato nell’incisione. Pallucchini: “documentazione di motivi popolari con una freschezza di taglio e d'impressioni colte dal vero, rese all'acquaforte con disinvoltura piacevole”. Si calcola che furono stampate fra le 100 e le 200 copie di questa edizione. Lo Zompini inventò, disegnò ed incise i rami rappresentanti le “Arti che vanno per via” sotto la direzione di Anton Maria Zanetti.”

Pallucchini, Incisori veneti, pp. 55-56; Succi, Da Carlevaris ai Tiepolo, n. 612-631.