TIBET. KIRWITZER - PAEZ - ANDRADE. Histoire de ce qui s'est passé au Royaume de la Chine; d'Ethiopie; du Tib [..]
1629
KIRWITZER, Wencelas Pantaléon – PAEZ, Gaspar - MENDEZ, le Père Alphonse - ANDRADE, Antonio; de. Histoire de ce qui s'est passé au Royaume de la Chine … d'Ethiopie … du Tibet …
Paris, Sebastien Cramoisy, 1629
Tre opere unite in un volume in-8vo. 165:105 mm. Legatura coeva in pergamena da vecchia pagina di antifonario.
I: [KIRWITZER, Wencelas Pantaleon]. Histoire de ce qui s'est passé au Royaume de la Chine en l'année 1624. Tirée des letres écrites & adressées au R. P. Mutio Viteleschi. Traduite de l'Italien en François.
Paris, S. Cramoisy, 1629.
Pagine IV, 102 pp.
II: [PAEZ, Gaspar - MENDEZ, le Père Alphonse]. Histoire de ce qui s'est passé au Royaume d'Ethiopie es années 1624.1625.& 1626. Tirés des lettres écrites au Mutio Viteleschi. Traduite de l'Italien (par J.-B. de Machault). Paris, S. Cramoisy, 1629.
Pagine [8], 252 (i.e 262).
III: [ANDRADE, Antonio; de]. Histoire de ce qui s'est passé au Royaume du Tibet. Tirée des lettres escriptes en l'année 1626. Addressee a R.P. Mutio Vitelleschi
Pagine [8], 104.
Marca tipografica ai tre Frontespizi. Testatine e Iniziali ornate. Sul primo Frontespizo vecchia iscrizione di possesso. Piccole abrasioni alla legatura, internamente alcune bruniture e lievi macchie, tracce d’uso, in complesso buono stato di conservazione, esemplare genuino.
Prima edizione francese. Sono raccolte tre relazioni scritte dai gesuiti in missione in Cina, Etiopia e Tibet e inviate al Padre Mutio Vitelleschi, Generale della Compagnia dei Gesuiti. Durante il suo mandato la presenza dei gesuiti in Cina divenne rilevante.
I Opera: Chadenat: «Curieux et rare recuei». L’autore delle lettere dalla Cina, che espongono quanto accadde nel 1624, è probabilmente Wencelas Pantaléon Kirwitzer che firma l'ultima delle lettere. Ma l’opera è stata talvolta attribuita a padre Darde o a padre Jean-Baptiste Machault. I primi due capitoli danno una panoramica della situazione politica in Cina e del progresso della religione cristiana in quel paese all'epoca. Le altre lettere testimoniano la situazione delle varie missioni stabilite nel Paese. Kirwitzer, astronomo e matematico, entrò nei gesuiti nel 1606. Andò in missione in Asia con altri gesuiti nel 1618, rimase a Goa e in Cina, dove morì nel 1626.
Cordier, BS 815; Streit, 2136 e 2127; Chadenat 4896; de Backer-S. II, 1824. Löwendahl 81
II Opera: Paëz, che fu martirizzato in Etiopia nel 1635, fornisce un resoconto dettagliato del paese, dello stato della chiesa nel paese e delle attività delle varie missioni dei gesuiti. L’opera fu aapparentemente tradotta dal gesuita Jean Darde.
Sommervogel, V, 258 ; Carayon 906. Sconosciuto a Chadenat, Brunet et Barbier.
III Opera: Lettere di Antoine de Andrade durante il suo secondo viaggio in Tibet, tradotte in francese da padre Jean Darde. Antonio de Andrade era un missionario gesuita portoghese che fu inviato a Goa e poi ad Agra. Dopo aver sentito parlare di comunità cristiane al di fuori dell'Himalaya, ha deciso di andarci. Nel 1624 fu, con il fratello gesuita Manuel Marques, il primo europeo occidentale, che a recarsi in Tibet. Dopo che Andrade ottenne il permesso di aprire una missione a Tsaparang, la capitale del Guge, uno dei tanti regni del Tibet, tornò a Goa. Scrisse una lunga ed entusiasta lettera tradotta in molte lingue e tornò a Tsaparang per iniziare la missione. Ma nel 1630 il regno fu invaso dalle truppe del re del Ladakh e i missionari furono espulsi. Questo libro contiene la storia di questo secondo viaggio e l'inizio della missione.
Streit V, 310; Cordier BS 2901.